Diritto di recesso e procedura di reso
Il diritto di recesso è escluso dalla normativa del codice del consumo ex art. 59 in ipotesi tassative ed in particolare
a) i contratti di servizi dopo la completa prestazione del servizio se l'esecuzione e' iniziata con l'accordo espresso del consumatore e con l'accettazione della perdita del diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del contratto da parte del professionista;
b) la fornitura di beni o servizi il cui prezzo e' legato a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non e' in grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di recesso;
c) la fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati;
d) la fornitura di beni che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente (a titolo esemplificativo e non esaustivo i prodotti freschi, i prodotti che richiedono il trasporto a temperatura controllata in quanto non si riesce a garantire il rispetto della catena del freddo successivamente alla consegna del bene all’acquirente, conseguendo un rischio anche per la salute degli acquirenti a seguito della riproposizione in commercio di tale prodotto alimentare);
e) la fornitura di beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna;
f) la fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura, inscindibilmente mescolati con altri beni;
g) la fornitura di bevande alcoliche, il cui prezzo sia stato concordato al momento della conclusione del contratto di vendita, la cui consegna possa avvenire solo dopo trenta giorni e il cui valore effettivo dipenda da fluttuazioni sul mercato che non possono essere controllate dal professionista;
h) i contratti in cui il consumatore ha specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell'effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se, in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni, il diritto di recesso si applica a tali servizi o beni supplementari;
i) la fornitura di registrazioni audio o video sigillate o di software informatici sigillati che sono stati aperti dopo la consegna;
l) la fornitura di giornali, periodici e riviste ad eccezione dei contratti di abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni;
m) i contratti conclusi in occasione di un'asta pubblica;
n) la fornitura di alloggi per fini non residenziali, il trasporto di beni, i servizi di noleggio di autovetture, i servizi di catering o i servizi riguardanti le attivita' del tempo libero qualora il contratto preveda una data o un periodo di esecuzione specifici;
o) la fornitura di contenuto digitale mediante un supporto non materiale se l'esecuzione e' iniziata con l'accordo espresso del consumatore e con la sua accettazione del fatto che in tal caso avrebbe perso il diritto di recesso.))
Al di fuori delle ipotesi sopra espressamente contemplate, l'acquirente ha diritto di recedere dall’intero contratto stipulato senza alcuna penalità entro il termine di 14 giorni di calendario, decorrenti dal giorno:
a) qualora si tratti della vendita di un unico bene ovvero di beni multipli ordinati dal consumatore in un solo ordine e consegnati assieme “dal giorno in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dei beni.»;
b) nel caso di un contratto di compravendita relativo a beni multipli ordinati dal consumatore in un solo ordine e consegnati separatamente “dal giorno in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo bene;
c) nel caso di un contratto relativo alla consegna di un bene consistente di lotti o pezzi multipli “dal giorno in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo lotto o pezzo.
Se il consumatore esercita il diritto di recesso dopo aver presentato una richiesta ai sensi dell’art. 50, co. 3, o dell’art. 51, co. 8, egli è responsabile del pagamento al professionista di costi ragionevoli, ai sensi dell’art. 57, co. 3, codice del consumo.
L’acquirente potrà comunicare volontà di recedere dal contratto di compravendita, sia predisponendo egli stesso una dichiarazione di recesso (da inviare a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo sotto indicato) o avvalendosi del modulo di recesso standard, CLICCANDO QUI, da stampare, compilare, sottoscrivere e inviare a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Callegaro f. di Callegaro u.&c.sas via del commercio 2 36060 Casoni di Mussolente (VI), ovvero a mezzo posta elettronica all’indirizzo mail info@calipershop.it confermata entro 48 ore dall’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo sopra indicato.
All’acquirente verrà rimborsato l’intero prezzo d’acquisto di tutti i beni acquistati, le eventuali spese accessorie sostenute e le spese di spedizione per la consegna standard, ancorchè l’acquirente avesse scelto, all’atto della conclusione del contratto, una tipologia di spedizione più costosa rispetto a quella standard messa a disposizione dal fornitore.
Rimarranno inoltre a carico dell’acquirente le spese di restituzione della merce; trattandosi di prodotti alimentari e/o beni che per loro natura non possono essere restituiti a mezzo posta, la restituzione dovrà avvenire a mezzo corriere all’indirizzo sopra indicato; le spese di restituzione della merce variano in base al peso e alle dimensioni dei beni da restituire, pertanto al momento si potrà indicativamente stabilire una forbice di spesa compresa tra € 15,00= oltre Iva e € 25,00=. Per beni con un peso superiore a 10 kg, occorrerà contattare il fornitore, tramite mail anche telefonicamente al n. 0424/577220, per una precisa quantificazione dell’importo delle spese di spedizione, che verrà tempestivamente comunicata.
La restituzione del bene dovrà avvenir entro 14 (quattordici) giorni dalla data di comunicazione il fornitore del recesso.
Se gli articoli restituiti presentano danni o segni di usura derivati da manipolazione non necessarie per stabilire la natura e le caratteristiche e il funzionamento degli stessi, il fornitore può trattenere dal rimborso un importo corrispondente al loro diminuzione di valore.
Il fornitore provvederà ad effettuare il rimborso del prezzo entro 14 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso da parte dell’acquirente.
Il fornitore potrà trattenere il rimborso fino al ricevimento dell’articolo oppure finché l’acquirente non avrà fornito prova di averlo restituito, a seconda di quale situazione si verifichi prima.
Con la ricezione della comunicazione con la quale l’acquirente comunica l'esercizio del diritto di recesso dall’intero acquisto, le parti del presente contratto sono sciolte dai reciproci obblighi, fatto salvo quanto previsto dalla normativa civilistica e dal codice del consumo nonchè dal presente articolo.